sabato 1 febbraio 2014

Secondo presupposto

Il consulente filosofico ha la necessità di possedere capacità, abilità, attitudini e strumenti del pensiero critico e creativo. Dialogherà con il consultante per cercare nel suo discorso e nel suo pensiero errori logici, fallacie argomentative e deduttive, incoerenze, contraddizioni, ipotesi non provate, pregiudizi, stereotipi.

Nessun commento:

Posta un commento