domenica 9 febbraio 2014

Crisi

Per Martin Buber nella storia dell'uomo si sono alternate epoche di crisi (epoche "senza casa") a epoche di ritrovamento (epoche "della casa"). Con l'inizio della modernità (secolo XIV) inizia una crisi radicale, strutturale che, contemporaneamente, distrugge e amplia i confini precedenti, fino a giungere a mettere in dubbio la possibilità della costruzione di una "nuova casa". Siamo nell'epoca "senza casa" cioè senza riferimenti cosmici, religiosi, etici, culturali, sociali, politici. Una società, definita da Baumann, liquida.  

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